DRUM MAJOR 17° LIGHT INFANTRY - SILESIA 1808
DRUM MAJOR 17° LIGHT INFANTRY - SILESIA 1808
TAMBURO MAGGIORE 17° FANTERIA LEGGERA - SLESIA 1808
Watercolour W&N on Arches 300 gr. A3 paper
Author: Riccardo Cerilli
Historical research: Stefano De Gioannis
ITA: Per il nostro secondo soggetto napoleonico siamo partiti pensando ad un' uniforme multicolore e ricca e siamo giunti ad un Tamburo Maggiore del 17° Fanteria Leggera.
Le fonti per questa tavola sono molteplici ma principalmente ci siamo rifatti a Rigo per la parte “tecnica” dell’uniforme e ad Huen per l’atmosfera, senza negare uno sguardo all’osprey dedicato alla fanteria leggera e al Bucquoy.
Due parola sulla fanteria leggera che possiamo considerare come una sorta di elitè delle fanterie napoleoniche, escludendo ovviamente la guardia, e per addestramento e spirito di corpo superiore alla linea, ma anche per un aspetto più curato che per certi versi si rifaceva alla cavalleria leggera (busby, stivali alla ussara…..). Il 17°, come altri reggimenti leggeri partecipò alle campagne trionfali del primo periodo dell’impero Ulm, Austerlitz, Jena per poi essere spedito dopo il 1809 nell’inferno Spagnolo.
Durante questi anni di vittorie, e di splendore anche nelle uniformi, il colonnello del 17°, acquartierato nel 1807 nei dintorni di Varsavia, pensò di abbigliare la “testa di colonna” del suo reggimento alla polacca, partendo dal particolare copricapo polacco, la Chapska. Fu dunque durante questi due anni, 1807 e 1808 che queste coloratissime uniformi furono sfoggiate in grandi parate militari celebranti le vittorie, in alcune località in Polonia, Slesia e Francia.
ENG: For our second Napoleonic subject we thought to a multicolored and rich uniform, and our choice fell on a Drum Major of the 17th Light Infantry. We consult several sources for this picture but we mainly referred to Rigo for the "technical" part of the uniform and to Huen to define the character and the feeling of the picture, without denying a look at the Osprey dedicated to the french light infantry and to Bucquoy books. A few words on light infantry, that we can consider as a sort of elite of Napoleonic infantry, of course excluding the imperial guard infantry, first of all for better training and body spirit superior to the line, but also for a general good appearance influenced by light cavalry style ( busby, hussar boots …...). The 17th, like many other light infantry regiments, participated in the triumphal campaigns of the first period of the Empire, Ulm, Austerlitz, Jena, and after 1809 it was shipped to the “Spanish hell”. During these years of victories, and splendor even in the uniforms, the 17th light infantry colonel, quartered in the neighborhood of Warsaw in 1807, was able to dress the "Tete de colonne” of his regiment in the local style, especially for the headgear: the “Polish Chapska” . So during these two years, 1807 and 1808, these colorful uniforms were sported in large military parades celebrating the victories, in different places in Poland, Silesia and France.
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